Investire in oro per diversificare il proprio portafoglio
Investire in oro può essere una soluzione per noi italiani.
Abbiamo, infatti, visto in un altro articolo come gli italiani non sono propensi agli investimenti finanziari provando a trovare le motivazioni alla base di questo rifiuto.
Quello che è emerso è che preferiscono qualcosa di più tangibile come può essere un immobile o la liquidità stessa. Tra gli asset tangibili per definizione c’è l’oro.
Ad essere onesto, anche io ho sempre avuto il pallino di investire in oro.
Forse spinto dall’opinione comune dell’investimento sicuro e che non perde mai valore. Per questo motivo ho cercato di approfondire se effettivamente valesse la pena investire in oro e come.
Cosa troverai in questo articolo
Oro rispetto ad altri asset
Innanzitutto cerchiamo di capire se effettivamente sul lungo periodo investire in oro permette di ottenere maggiori rendimenti rispetto ad altri asset.
A tale scopo ho provato a confrontare 3 diversi asset: l’oro, tutto il mercato azionario USA e tutto il mercato azionario Europeo.
Dal 1985 ad oggi (Giugno 2020) il confronto è impietoso.
Investire 10,000$ in oro avrebbe restituito performance decisamente peggiori rispetto ai 2 mercati azionari.
Portafoglio | Somma iniziale | Somma finale | Stdev | Anno Migliore | Anno Peggiore | Correlazione con US Market |
---|---|---|---|---|---|---|
ORO | $10,000 | $49,577 | 15.08% | 30.45% | -28.33% | -0.04 |
US Stock Market | $10,000 | $278,360 | 15.35% | 35.79% | -37.04% | 1.00 |
Europa Stock Market | $10,000 | $145,603 | 17.63% | 40.96% | -44.73% | 0.78 |
Tutto ciò è merito anche dei dividendi, che in questo backtest sono stati reinvestiti nello stesso mercato.

Quello che mi ha sorpreso, ad essere onesto, è la volatilità dell’oro. Credevo fosse un asset molto più stabile, in realtà ci sono stati anni in cui il prezzo dell’oro è crollato come nel 2013 in cui ha fatto registrare un -28%.

Investire in oro per diversificare il proprio portafoglio
Ad ogni modo l’oro è considerato un bene rifugio, nel senso che in periodi turbolenti dei mercati finanziari gli investitori tendono a rifugiarsi in questo asset che quindi aumenta di prezzo.
Ciò significa che in un portafoglio diversificato, avere un asset legato all’oro permette di diminuire la volatilità dell’intero portafoglio tutto ciò a discapito delle performance sul lungo termine.
Proviamo ad esempio ad analizzare un portafoglio composto al 50% da azionariato USA e 50% oro.
Portafoglio | Somma iniziale | Somma finale | Stdev | Anno Migliore | Anno Peggiore | Correlazione con US Market |
ORO | $10,000 | $52,552 | 15.12% | 30.45% | -48.26% | -0.05 |
US Stock Market | $10,000 | $365,410 | 15.30% | 35.79% | -50.89% | 1.00 |
50% Oro – 50% US Stock Market | $10,000 | $208,981 | 12.36% | 29.80% | -40.63% | 0.93 |
Graficamente si nota subito che con quest’ultimo portafoglio siamo riusciti ad appiattire le performance accettando però un perfomance più bassa (quasi la metà rispetto a quella dell’azionariato puro).

Questo tipo di portafoglio ci permette quindi di ridurre le perdite. Conseguentemente avremo meno anni in perdita.

Investire in metalli preziosi
Per avere un quadro d’insieme più completo ho provato a confrontare l’investimento in oro con un investimento più diversificato, cioè l’investimento in metalli preziosi (tra cui oro, argento e platino). Anche in questo caso ho tenuto come riferimento tutto il mercato azionario USA.
Il confronto rimane impietoso.
Nonostante i metalli preziosi hanno permesso di ottenere performance migliori rispetto a quello del solo oro, siamo ancora lontani dai livelli dell’azionariato USA.
Portafoglio | Somma iniziale | Somma finale | Stdev | Anno Migliore | Anno Peggiore | Correlazione con US Market |
---|---|---|---|---|---|---|
ORO | $10,000 | $52,552 | 15.12% | 30.45% | -28.33% | -0.05 |
US Stock Market | $10,000 | $365,410 | 15.30% | 35.79% | -37.04% | 1.00 |
Metalli Preziosi | $10,000 | $97,638 | 30.92% | 93.36% | -56.02% | 0.36 |
Anche in questo caso, grande merito di questo distacco è dovuto alla possibilità di ottenere dividendi e reinvestirli all’interno del mercato.
L’oro, l’argento il palladio e qualunque cosa vogliate non producono niente, non realizzano utili.
Mentre un’azienda si evolve e diventa qualcosa di diverso nel tempo, 1kg di oro rimarrà sempre 1kg di oro, c’è poco da fare.

Da notare che è vero che i metalli preziosi permettono di avere un migliore rendimento sul lungo termine ma, rispetto all’oro, hanno anche una volatilità più alta.

Comprare Oro Fisico
Abbiamo quindi visto che comprare oro per un investimento di lungo termine non è la scelta migliore. Tuttavia all’interno di un portafoglio può essere utile per abbassare la volatilità.
Ma come possiamo investire in oro?
Possiamo pensare di comprare oro fisico, in versione moneta d’oro da investimento o tramite lingotto d’oro.

Il prezzo dell’oro in questo caso dipenderà da tre fattori principali:
– Il prezzo dell’oro in quel momento
– La percentuale di oro puro
– Il guadagno del rivenditore, cioè lo spread
Anche se ci possiamo sempre affidare a terzi, con eventuali costi, comprare oro fisico espone a rischi di vario genere: da come furti, truffe a rischi legati al fatto che i vari contratti futures scambiati tra vari enti istituzionali possono influire molto sul prezzo dell’oro stesso.
Ciò è causa da una prevalenza di oro di carta rispetto a oro fisico.
Investimenti in Oro tramite ETC
Cosa sono gli ETC?
Gli ETF non permettono di investire in materie prime. Per questo tipo di investimento esistono gli Exchange Traded Commodity, ETC.
La sostanziale differenza tra ETF e ETC è che quest’ultimo non è un’attività a fondo protetta in caso di insolvenza dell’emittente.
Per maggiori informazioni vi lascio il link di Just ETF dove viene spiegato più nel dettaglio.

Possiamo quindi comprare oro in modo digitale, senza dover preoccuparci di avere il pezzo fisico tra le mani.
Vediamo 2 esempi…
ETC – Invesco Physical Gold A
L’indice Gold replica il prezzo a pronti dell’oro in dollari statunitense. Caratterizzzato da:
– Dimensione del fondo 9.680 mln EUR
– TER = 0.19%
– Perfomance ultimi 5 anni: +40% circa

ETC – Xtrackers Physical Gold EUR Hedged
Il prezzo a pronti dell’oro è il prezzo dell’oro in dollari statunitensi. Copertura valutaria in Euro (EUR). Caratterizzato da:
– Dimensione del fondo 2.933 mln EUR
– TER = 0.59%
Perfomance ultimi 5 anni: +30% circa

Investire in oro trami azioni legate a questo asset
Infine, si può pensare di investire indirettamente in oro tramite azioni che sono legate ad un filo diretto con il metallo prezioso.
Ad esempio si potrebbe pensare di investire in azioni della Barrick Gold, la più grande società di estrazione dell’oro al mondo, con sede a Toronto.
Oppure la Kirkland Lake Gold, altra azienda mineraria con sede a Toronto che negli ultimi 5 anni ha visto un exploit dei suoi titoli (+2,175%).
Vi riporto in basso una tabella con tutte le principali aziende operanti in vario modo nel mondo dell’oro con le relative performance ottenute negli ultimi 5 anni. Troverete un’overview più ampio all’interno di questo articolo di The Motley Fool.
Azione | Business | Capitalizzazione | Performance 5 anni |
---|---|---|---|
Barrick Gold | Mining | $23.29 billion | + 108% |
Newmont Mining | Mining | $18.33 billion | +126% |
Franco-Nevada | Streaming (gold, platinum group, and oil and gas) | $14.51 billion | +190% |
Agnico-Eagle Mines | Mining | $10.4 billion | +87% |
Kirkland Lake Gold | Mining | $7.62 billion | +2,175% |
Royal Gold | Streaming (gold) | $6 billion | +80% |
AngloGold Ashanti | Mining | $5.4 billion | +256% |
Kinross Gold | Mining | $4.29 billion | +176% |
B2Gold | Mining | $2.96 billion | +243% |
Confrontando l’indice del prezzo dell’oro rispetto all’indice aggregato delle principali azioni di aziende di estrazione oro vediamo che sul lungo termine detenere oro permette di avere rendimenti migliori, come mostrato in quest’articolo.

Quello che caratterizza le azioni è una volatilità molto più alta. Ciò può portare, nel breve periodo, a guadagni molto più alti rispetto all’oro fisico.

Oltre ai rischi legati all’alta volatilità vanno considerati anche i rischi di azienda stessa. Ad esempio, se l’azienda di estrazione d’oro va in contro a problemi di natura geopolitica o ambientali potrebbe rischiare il fallimento.
In conclusione
Analizzando i dati storici possiamo capire che qualora decidessimo di investire in oro non lo faremmo di certo per sperare in grossi rendimenti.
Tuttavia, un portafoglio diversificato, come spiegato anche in questo articolo, permette di abbassare la volatilità nel breve periodo soprattutto in casi di incertezza finanziaria, come può essere quello che stiamo vivendo ora post coronavirus.
Personalmente non ho mai investito direttamente in oro. Tuttavia sono tentato di avere una piccola percentuale del mio portafoglio dedicata a questa materia prima o, più in generale, ai metalli preziosi dato il momento storico di vera incertezza.
Vi spiego meglio il motivo alla base di questa volontà.
Nel 1971 Nixon decise di sganciare il dollaro dall’oro.
Prima, infatti, il dollaro era strettamente legato all’oro con l’equazione di 35 dollari all’oncia, trovate maggiori dettagli a questo link di Wikipedia.
Ciò permette alle banche centrali di stampare moneta senza alcun sottostante di riferimento.
In periodi di crisi come questo le banche stampano moneta per immettere liquidità nel sistema e sorreggerlo, come viene riportato in quest’articolo de Il Sole 24 Ore.

Ecco quindi che avere una piccola parte del proprio portafoglio in un bene come oro o, con i dovuti rischi, in Bitcoin potrebbe in futuro aiutare a proteggersi.
Sul come investire in oro: esistono i pro e i contro in ogni metodologia.
Quello che mi sento di dire è che all’interno di un portafoglio diversificato investire in azioni legate all’oro ha poco senso rispetto ad investire in oro fisico dal momento che, sul lungo termine, quest’ultima opzione permette di avere performance migliori.
Ciò è evidenziato nel grafico in basso preso da quest’articolo.
